La direzione investigativa antimafia di Napoli ha eseguito un sequestro beni per circa 10 milioni di euro nei confronti di Raffaele Sarnataro, imprenditore del settore rifiuti, pregiudicato, ritenuto un riciclatore di denaro per conto dei clan casertani.
All’uomo, che gestisce discariche, sottratti beni mobili e immobili tra Capri, Napoli, in zone centrali quali via Crispi, Olbia e Mondragone.