NAPOLI – Non hanno ancora presentato denuncia i due imprenditori assaliti dai rapinatori nella notte tra venerdì e sabato a Napoli, nella zona di Mergellina. “Attendiamo la formalizzazione della denuncia domani – dicono fonti della Questura – per definire il bottino della rapina e ricostruire esattamente la dinamica dell’ accaduto”. Armando De Nigris, 50 anni, napoletano, titolare di una nota azienda produttrice di aceto balsamico, e Stefano Berni, 58, direttore generale del “Consorzio Grana Padano”, erano a bordo di un’auto che è stata avvicinata – secondo una prima ricostruzione – da un ciclomotore con due giovani a bordo, seguito a distanza da un altro ciclomotore con altre due persone.
Sotto la minaccia di una pistola, i rapinatori avrebbero imposto a De Nigris la consegna dell’orologio “Rolex”. Non è ancora chiaro se siano riusciti ad impadronirsi o meno dell’orologio, visto il tentativo di reazione dei due imprenditori. I vetri dell’auto dei due imprenditori sono stati infranti con il calcio di una pistola dai rapinatori, che si sarebbero impadroniti della collana d’oro della moglie di De Nigris, dopo aver infranto anche il lunotto posteriore. “La squadra mobile ha già avviato le indagini – dicono fonti della Questura – così come i carabinieri. L’ attenzione su questo tipo di delitti è massima”. De Nigris è atteso domani in Questura per la presentazione della denuncia. “Dispiace che appaia questa immagine violenta della città di Napoli – ha detto De Nigris parlando con i giornalisti – che certamente non aiuta gli investimenti”.