“Durante la visita al padiglione Firenze sono stato nella camera detentiva che ospita l’onorevole Alfonso Papa e altri tre detenuti; la mia attenzione e’ stata attirata da una bella immagine di Padre Pio appesa ad uno degli armadietti”.
Lo dichiara Amedeo Laboccetta (Pdl) che si e’ recato in visita ispettiva al carcere di Poggioreale. “Alfonso Papa, vincendo una sua comprensibile ritrosia, mi ha detto -aggiunge- che quello era il suo armadietto e che quella immagine, dipinta su quello che mi e’ apparso essere un tovagliolo di stoffa, gli era stata donata da un suo giovane compagno di detenzione del padiglione, tale Luigi Maisto, e che egli non riusciva, da quel momento, a staccare gli occhi da quella raffigurazione del Santo di Pietrelcina”. “L’onorevole Papa -continua- mi ha poi riferito di aver imparato a fare il bucato e che si sta impegnando per imparare a lavare il pavimento della sua temporanea dimora. Alla fine della visita, durata circa tre ore, ho poi voluto, insieme alla vice direttrice De Fusco, consumare il pranzo insieme agli agenti della Polizia Penitenziaria nell’area mensa da loro utilizzata”. Laboccetta ha visitato, con la vice direttrice Anna Laura De Fusco e il commissario Nunzia Di Donato della Polizia penitenziaria i padiglioni Torino, Avellino, Firenze e San Paolo, ove e’ allocato il Centro diagnostico terapeutico. “Ho parlato con moltissimi detenuti ristretti nei vari padiglioni -sottolinea Laboccetta- ed ho avuto modo di apprezzare, ancora una volta, l’ottima qualita’ del lavoro svolto dalla Dirigenza e dal personale di custodia. Sono stato particolarmente colpito dalla storia del detenuto Giovanni Zirottu che dopo aver girato molte carceri italiane e dopo vari episodi di autolesionismo, solo a Poggioreale ha ritrovato una condizione di serenita’, ed attualmente si dedica, con apprezzabili risultati, al disegno ed alla pittura”.