La salma di Salvatore Giordano, il 14 enne morto dopo essere stato colpito da un frammento murario staccatosi dalla Galleria Umberto I a Napoli, è giunta alle 13.30 allo stadio di Marano (Napoli), dove si sono già raccolte circa mille persone. Ad attendere il feretro il sindaco di Marano, Angelo Liccardo. Forte l’atmosfera di commozione. I funerali saranno celebrati alle 16, nell’impianto sportivo, dal parroco don Costantino Rubini della chiesa dello Spirito Santo Nuovo, di via Piave, dove Salvatore abitava con la sua famiglia
“‘Siamo tutti partecipi del dolore della famiglia di Salvatore Giordano, ma questo deve essere un momento di riflessione affinchè tragedie come queste non si ripetano più”. Ha detto il primo cittadino di Marano Liccardo colloquiando con i giornalisti. ”Stiamo valutando di intitolare una piazza di Marano a Salvatore, che costituisce un esempio per le future generazioni per il modo in cui è morto – aggiunge il sindaco – Ma, dopo il dolore, deve essere il momento della giustizia e dell’ accertamento delle responsabilità”. Alla domanda di un giornalista se la comunità di Marano si senta delusa per l’assenza del sindaco di Napoli ai funerali, il sindaco ha risposto: ”De Magistris? Non l’ho mai sentito in questi giorni. Non voglio commentare la sua assenza e non voglio fare polemiche perchè appartengo ad un’altra forza politica. I cittadini di Marano hanno espresso un dolore composto, e non protestano. Posso solo dire che la sua presenza certamente non guastava”.