NAPOLI – Un giro di marche da bollo false, vendute a metà prezzo a professionisti probabilmente consapevoli, è stato scoperto oggi dai carabinieri a Napoli. L’ideatore del “business”, Giuseppe Florio, di 49 anni, è stato arrestato in piazza Garibaldi poco prima che lo scambio denaro-marche false si perfezionasse con la cessione dei soldi da parte di una coppia di avvocati.
Bloccato dai carabinieri della stazione San Giuseppe, l’uomo è stato trovato in possesso di una busta da lettere contenente 92 marche da bollo per un valore complessivo di oltre tremila euro. Sottoposte a controlli le marche da bollo sono risultate tutte false. Dall’analisi dei tabulati telefonici relativi alla sua utenza telefonica è anche emerso che erano numerosi i professionisti che si erano messi in contatto con Florio nell’ultimo periodo. Circostanza che ha indotto gli investigatori a ritenere che gli acquisti avvenissero su commissione. Florio, che è incensurato, aveva allestito nella sua abitazione una vera e propria centrale della contraffazione delle marche, che realizzava utilizzando quattro computer dotati di specifici software e con sofisticate stampanti. In casa c’era anche materiale vario per la contraffazione e oltre tremila marche da bollo false di vario taglio pronte per la vendita. Tutto il materiale trovato nell’abitazione è stato sequestrato. Al vaglio degli inquirenti è ora la posizione della coppia di professionisti che è stata trovata in compagnia del 49enne mentre proseguono le indagini per identificare gli altri acquirenti dei valori bollati falsificati da Florio, per il quale si sono aperte le porte del carcere napoletano di Poggioreale.