Escludo che quanto riportato dal servizio possa avere un qualche fondamento”. A dirlo e’ il direttore generale del Cardarelli di Napoli, Rocco Granata, a proposito delle presunte mazzette in cambio di un posto letto in ospedale. ”Il personale tutto – dice Granata – si sente mortificato per un’accusa cosi’ generica e non verificata che li coinvolge e si chiede perche’, a questo punto, dovrebbe continuare a sacrificarsi.
Comunque finisca la questione per il Cardarelli e’ un notevole danno d’immagine”. Il manager dell’ospedale procede, poi, a smontare la denuncia del Tg1, sottolineando anche che non si trattava di un reparto del Chirurgia, come riportato nel servizio, bensi’ dell’astanteria dove non ci sono posti letto bensi’ barelle per l’osservazione breve. ”Nell’intervista in questione – dice Granata – c’e’ una paziente che, a suo dire, avrebbe sentito una persona che assisteva un parente nella stanza vicina aveva ottenuto un posto letto pagando 150 euro alla caposala e agli autisti”. ”Perche’ – aggiunge Granata – la notizia di quel presunto reato non e’ stata prontamente verificata dal giornalista pur avendone l’immediata possibilita’? Cio’ avrebbe sciolto immediatamente la questione e qualora il fatto fosse risultato vero si sarebbero immediatamente individuati gli eventuali responsabili”.