Un pregiudicato somalo Aziz Ganji e’ stato arrestato per tentata estorsione, in concorso con altri due malviventi non ancora identificati. L’indagato e’ accusato di avere tentato di estorcere una somma di denaro al titolare di un negozio di mobili situato in piazza Enrico De Nicola nel centro di Napoli. La polizia giudiziaria ha ricostruito l’intera vicenda. Lo scorso 13 febbraio l’extracomunitario aveva acquistato presso il mobilificio una rete metallica e un materasso per la somma di 100 euro poi consegnatigli a casa in vico Lungo a Carbonara. Il somalo e’ ritornato dal negoziante, con altre due persone, probabilmente connazionali che con tono minaccioso e arrogante gli hanno chiesto la sostituzione della merce acquistata con due reti singole.
Spaventato il commerciante ha accettato la sostituzione ma spiegando al somalo che avrebbe dovuto pagare una differenza di prezzo di 50 euro. L’extracomunitario si e’ ribellato ed ha impugnato un coltello da cucina ed lop ha puntato al torace della vittima. I due uomini che erano con lui, anche loro armati di coltelli hanno invece preteso che lo scambio avvenisse ma senza pagare una differenza di prezzo. La vittima ha contattato la polizia giudiziaria senza essere vista: poco dopo il somalo e’ stato arrestato mentre i suoi complici sono riusciti a fuggire. Successivamente e’ emerso che a novembre del 2010 il somalo era gia’ stato arrestato a Roma per spaccio di droga. A suo carico c’era un provvedimento di espulsione mai eseguito.