Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause della morta di Rosa, la bimba di 8 mesi deceduta venerdì mattina nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. L’esame si terrà domani, dopo il conferimento dell’incarico ai consulenti da parte della Procura della Repubblica partenopea. Contestualmente dovrebbero essere emessi anche degli avvisi di garanzia, come atto dovuto, che, verosimilmente, dovrebbero riguardare il personale sanitario in servizio nel nosocomio quella tragica mattina. Intanto, nel rione Conacal del quartiere Ponticelli, nella periferia est di Napoli, numerose sono le persone che stanno esprimendo il proprio cordoglio alla famiglia della bimba, distrutta dal dolore. Ieri sera gli investigatori del locale commissariato hanno di nuovo ascoltato il padre e la madre della piccola, e la zia. Testimonianze che confluiranno nella documentazione dei pm titolari dell’indagine, il procuratore aggiunto Luigi Frunzio e il sostituto Emilia Gentile. Materiale che si aggiunte alle altre dichiarazioni rese dalla pediatra della bimba e della coppia, già ascoltata dagli investigatori, e alla cartella clinica acquisita nell’ospedale dalla Polizia di Stato.