Allarme nel Palazzo di Giustizia di Napoli dove un pacco inviato dalla Corte di Cassazione alla Corte di Appello, contenente un congegno elettronico, è stato scambiato per una bomba. Il plico, in realtà, conteneva un hard disk per computer sul quale era stato memorizzato un fascicolo processuale. Il pacco, in ottemperanza alle recenti norme di sicurezza varate dopo la strage nel Tribunale di Milano, è stato passato al vaglio dello scanner che ha evidenziato la presenza di un congegno elettronico. A questo punto sono stati chiamati gli artificieri della Polizia di Stato che lo hanno fatto brillare con una micro carica di esplosivo. L’hard disk, non del tutto danneggiato, è stato poi collegato a un pc. Di qui la scoperta che conteneva dati processuali.