Bombe da lancio con mortaio, razzi e batterie esplosive erano custodite all’interno di un negozio di frutta e verdura pronte per essere vendute in occasione del Capodanno. Circa tre quintali e mezzo di fuochi d’artificio sono stati sequestrati dai carabinieri a Napoli nel corso di una vasta operazioni di controllo in diversi quartieri. Un uomo di 50 anni è stato denunciato per detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti. I fuochi di fabbricazione artigianali erano privi di etichettatura. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno arrestato anche una 70enne che custodiva 104 ordigni – le cosiddette ‘cipolle’ – sotto una bancarella.