Insieme alla figlioletta e alla nipotina chiusa in casa con catena e lucchetto dall’ex agli arresti domiciliari: è successo nel rione Traiano di Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 44 anni ora accusato di evasione, sequestro di persona e atti persecutori. I militari sono stati avvertiti telefonicamente dalla donna, riuscita ad uscire alla sua “prigione” insieme alla nipotina attraverso una finestra. In evidente stato di choc, ha detto alle forze dell’ordine che da qualche tempo temeva per la propria vita: l’ex compagno, infatti, l’aveva anche minacciata di sfigurarle il viso con l’acido. Nell’abitazione dove è stata segregata la donna si era trasferita per stare lontano dall’ex compagno violento che la maltrattava e la minacciava, anche di morte, dal 2014, anno in cui è finita la loro relazione sentimentale. I carabinieri sono riusciti ad aprire la porta e a liberare anche la bambina. L’uomo, invece, è stato fermato a un posto di blocco mentre viaggiava in sella a uno scooter: dopo l’arresto e stato trasferito nel carcere napoletano di Poggioreale.