É un uomo di 33 anni, anagraficamente residente nel quartiere Chiaia di Napoli, ma di fatto senza fissa dimora, il cosiddetto “piromane di via Toledo” che, nell’arco di un paio di settimane, ha più volte dato fuoco ai cassonetti per la raccolta differenziata sistemati sulla nota strada del centro del capoluogo partenopeo. Ad incastrarlo sono stati gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli grazie a un appostamento organizzato dopo avere accertato il suo modus operandi. Le telecamere di video sorveglianza della zona lo avevano immortalato più volte ma sempre in maniera non chiara. Ieri sera, intorno alle 22, i poliziotti lo hanno sorpreso in fragranza, mentre si allontanava dopo avere appiccato le fiamme a un contenitore. G.M. è stato arrestato e giudicato con rito direttissimo: il giudice gli ha inflitto una condanna a due anni con sospensione della pena.