Sono bastate poche ore ai carabinieri per risalire a uno dei due autori di una rapina a un supermercato di Curti, nel casertano. Da una parte, infatti, testimoni e immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso di risalire alla vettura usata dai rapinatori, dall’altra uno degli autori del colpo ha parcheggiato l’auto in questione sotto casa.
Cosi’ e’ stato arrestato Cesario Vassallo, 36 anni, che ora deve rispondere di rapina aggravata in concorso. Nella serata di ieri, due malviventi sono entrati all’interno dell’esercizio commerciale e hanno preteso, sotto la minaccia delle pistole impugnate, l’incasso della giornata, circa 1.000 euro. Per terrorizzare proprietari e clienti presenti hanno anche esploso sul pavimento un colpo d’arma da fuoco prima di darsi alla fuga. I militari dell’Arma, subito intervenuti, hanno ascoltato le persone presenti, analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza situati lungo il tragitto effettuato dai rapinatori e, con accertamenti sull’autovettura utilizzata, descritta come una Peugeot scura, dopo aver analizzato decine di possibili combinazioni di targhe in banca dati, hanno focalizzato l’inchiesta su una Peugeot 207 in uso a Vassallo. Nel veicolo parcheggiato sotto casa sua c’era ancora il berretto utilizzato per coprire parzialmente il volto durante la rapina, e nell’abitazione, all’interno di un armadio, una pistola a salve con tre cartucce identiche al bossolo del proiettile poco prima esploso nel supermercato.