Un pregiudicato, G. P. classe 1980, ubriaco spara colpi di fucile dal balcone della sua abitazione di via Molinelle a Pompei gettando i residenti nel panico. E’ stato solo un caso di fortuna se – nella periferia sud della tranquilla cittadina archeologica – non sono stati registrati feriti o, peggio ancora, morti. I vicini di casa del pregiudicato, spaventati a morte dagli spari, hanno allertato il 112. Sul posto sono arrivati, prontamente, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Torre Annunziata che sono riusciti – mettendo a repentaglio la propria incolumità fisica – a disarmare l’uomo. Dagli accertamenti sul fucile – dalla matricola abrasa – sono emersi elementi inquietanti: l’arma è risultata essere il bottino di un furto avvenuto a Castellammare di Stabia nel 2004. Sul fucile sono in corso verifiche più dettagliate – da parte degli investigatori – finalizzate a stabilire se è stato utilizzato in episodi criminali avvenuti nell’hinterland vesuviano degli ultimi 12 anni. Il pregiudicato è stato denunciato per detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione.