SANT’ANTIMO – In due hanno immobilizzato il loro terzo fratello e lo hanno colpito all’addome con un coltello di 28 centimetri; a salvarlo sono stati i Carabinieri che, intervenuti sul posto dopo una richiesta d’aiuto al 112, hanno bloccato gli aggressori.
E’ successo all’alba a Sant’Antimo (Napoli) al termine di una lite per piccoli prestiti non restituiti. Il ferito – Arcangelo Crispino, di 53 anni – è ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli in prognosi riservata. I fratelli – Francesco, di 49 anni, e Raffaele, di 41 – sono stati arrestati con l’accusa di tentativo di omicidio e sono stati rinchiusi a Poggioreale. Il coltello è stato sequestrato.