Novantadue donne sono state multate a Pompei (Napoli) dai carabinieri nel corso di un servizio antiprostituzione. Le ragazze, secondo quanto accertato dagli investigatori, adescavano i loro clienti non lontano dagli scavi, affollati ogni giorno da migliaia di visitatori, e dal santuario mariano.
Alle donne è stata irrogata una sanzione di circa 46mila euro per la violazione dell’ordinanza del sindaco, emanata qualche tempo fa proprio per contrastare il fenomeno della prostituzione. Nel corso della stessa operazione, i carabinieri hanno arrestato una 35enne rumena residente a Napoli, destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, in aggravamento all’obbligo di dimora nel comune di Napoli, ripetutamente violato per recarsi a Pompei a prostituirsi. Denunciate anche quattro donne napoletane, dedite alla prostituzione, per la violazione del foglio di via obbligatorio da Pompei.