POMPEI – Costretto ai domiciliari si era reinventato il ‘mestiere’, trasformando la propria abitazione nella quale era recluso in una centrale dello spaccio. Scoperto dalla polizia è stato arrestato. E’ accaduto a Pompei (Napoli) dove ieri pomeriggio gli agenti del locale Commissariato di pubblica sicurezza hanno tratto in arresto Giuseppe Guastafierro, 31enne di Pompei, già detenuto presso il proprio domicilio, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’uomo da alcuni giorni era sospettato di aver nuovamente avviato un’attività di spaccio nonostante ai domiciliari presso la sua abitazione. E così ieri pomeriggio i poliziotti hanno deciso di perquisire l’appartamento. Sotto una bombola di gpl, posizionata nel giardinetto di pertinenza all’abitazione, hanno trovato un sacchetto di plastica a chiusura ermetica all’interno del quale erano custoditi cinque pezzetti di hashish per un totale di circa 9 grammi. La sostanza stupefacente è stata sequestrata mentre Guastafierro è stato arrestato e portato nel carcere napoletano di Poggioreale.