Tre malviventi sono stati arrestati oggi dai carabinieri perché ritenuti responsabili di tre diverse rapine effettuate rispettivamente a Giugliano in Campania, Marano e Sant’antimo. I militari dell’Arma della Compagnia di Giugliano hanno arrestato a Marano Ciro Leardi, 22enne di Giugliano, già noto alle Forze dell’ordine, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per una rapina effettuata nella primavera del 2011 in un istituto di credito di Villaricca dove era entrato, a volto scoperto.
Dopo avere disarmato la guardia giurata, si era fatto consegnare dai cassieri oltre 30mila euro in contanti mentre due complici, armati di pistola e con il volto coperto da passamontagna, avevano bloccato la guardia giurata in servizio all’esterno. Per intimorire gli impiegati e costringerli a consegnare il denaro i due malviventi all’esterno dell’istituto di credito spararono un colpo d’arma da fuoco contro una delle vetrine della banca. A Sant’Antimo, i carabinieri hanno notificato un’altra ordinanza di custodia cautelare a un 17enne incensurato del luogo che lo scorso ottobre aveva rapinato una donna in casa. Dopo aver atteso il rientro della padrona di una villetta, l’aveva spinta dentro la casa e imbavagliata. Poi si era impadronito di numerosi oggetti preziosi per poi fuggire in sella a un motociclo guidato da un complice. Durante la fuga i due erano stati costretti ad abbandonare la moto, che i carabinieri riconobbero come quella che solitamente usava il 17enne. A Giugliano in Campania, infine, i carabinieri hanno fermato un giovane albanese, Alban Bakalli, di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, che, sotto la minaccia di un coltello, aveva costretto un ragazzo del posto a consegnare il denaro che aveva in tasca. Il malfattore è stato identificato dai militari grazie a una precisa descrizione della vittima. L’albanese è stato poi rintracciato e portato in caserma.