Il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Giovanni Ragosta, arrestato nelle scorse settimane assieme ai fratelli Fedele e Francesco con l’accusa di avere riciclato denaro del clan camorristico Fabbrocino, attivo nel Vesuviano.
La famiglia Ragosta possiede numerose aziende in diversi settori ed è proprietaria tra l’altro di importanti alberghi in varie regioni italiane e dei marchi Sapori e Lazzaroni. Giovanni Ragosta, difeso dagli avvocati Mario Papa e Agostino Maiello, è tornato dunque in libertà. Nei giorni scorsi il Riesame aveva annullato l’ordinanza anche nei confronti del fratello Francesco, e aveva annullato l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e l’aggravante dell’articolo 7 per l’accusa di riciclaggio nei confronti di Fedele, che resta detenuto per la presunta corruzione di alcuni giudici tributari.