NAPOLI – Si è concluso con sette condanne il processo per lo smaltimento illecito dei rifiuti sul lirorale domizio. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice monocratico di Pozzuoli che ha accolto le richieste del pm Luigi Cannavale.
Tra i condannati per truffa ai danni della Regione Campania e smaltimento illegale anche i dirigenti della società Jacorossi che tra il 2004 e il 2005 ha gestito l’attività nell’area domizia. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso, ha accertato che i rifiuti urbani invece di essere trattati presso gli impianti Stir venivano gettati direttamente nelle discariche. Gli imputati, tra i quali anche titolari di ditte private, sono stati condannati a pene oscillanti dai due a un anno e mezzo di reclusione. Sono stati condannati altresì al risarcimento quantificato in 900mila euro. Per il danno economico e ambientale la presidenza del Consiglio ha attivato un procedimento per un danno da 90 milioni di euro.