Un gruppo di attivisti della Rete Commons e di cittadini di Chiaiano, Marano e Mugnano – secondo la polizia circa quindici persone in tutto – ha inscenato un sit-in di protesta per dire no a eventuali ipotesi di ampliamento della discarica di Chiaiano.
I manifestanti hanno fatto sapere di aver raggiunto la zona attraverso vie interne, ma secondo quanto riferisce la polizia non hanno varcato i cancelli di ingresso presidiati dai militari dell’esercito. ”Questa terra e’ nostra e qualcuno dopo averla avvelenata per tre anni ora la vuole occupare nuovamente” hanno commentato, in una nota, Antonio Musella ed Egidio Giordano, portavoce di Commons.