Si chiama Emilio Di Puorto il giovane napoletano di 29 anni fermato dalla polizia spagnola per la rissa avvenuta sabato notte a Cadice, davanti alla discoteca Momart, intorno alle 6.30. È stato raggiunto dagli agenti qualche ora dopo, intorno alle 11: è accusato di essere il ragazzo che si vede nel video diffuso dal quotidiano spagnolo Diario de Cadiz e che colpisce con un forte calcio al volto un coetaneo già a terra, caduto dopo un pugno in faccia dato da un altro ragazzo durante una rissa. Con lui sono stati fermati altri tre giovani: si tratta di Dario Bordoni, 25 anni, di Napoli, Nicola Iannetta, 21 anni, di Salerno, e Luca Maicon Vinicius Bellavia, di 22 anni, originario del Brasile ma residente a Catania; i quattro sarebbero in Spagna nel progetto per studenti Erasmus. Gli altri tre sono stati rintracciati in mattinata, per loro stamattina è stata fissata l’udienza di convalida davanti al giudice. L’accusa è di lesioni gravi, ma potrebbe cambiare in tentato omicidio: tutto dipenderà dalle condizioni del ragazzo colpito al volto, che dopo quel pestaggio ha perso i sensi ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Puerta del Mar; le sue condizioni di salute sono costantemente monitorate, potrebbe aver riportato un trauma cranico grave. La rissa, a quanto si apprende, era nata per motivi che restano da accertare all’interno della discoteca, poi i ragazzi si erano spostati all’esterno. Nel video choc diffuso dal quotidiano spagnolo Diario de Cadiz, si vede la vittima che viene colpita con un pugno alla faccia e poi con un calcio da un altro ragazzo; alcuni presenti tentano di rianimarlo, ma lui rimane inerte. Le immagini sono state fondamentali per arrivare all’identificazione dei coinvolti.