Resti umani, risalenti probabilmente ad un centinaio di anni fa, sono stati ritrovati in un cantiere a Sant’Anastasia, nel Napoletano. Secondo quanto si è appreso, il ritrovamento è stato fatto da operai al lavoro in via Arco, a poche centinaia di metri dal Santuario della Madonna dell’Arco, i quali stavano effettuando uno scavo per la riqualificazione dell’area.

Gli addetti ai lavori avrebbero ritrovato la calotta cranica di uno scheletro, ed hanno avvertito i carabinieri della stazione, al comando del maresciallo Francesco Russo. Durante le successive ricerche è stato ritrovato il resto dello scheletro che, secondo un primo esame, come detto, risalirebbe ad un centinaio di anni fa. Le ossa saranno sottoposte ad esami medico­legali più approfonditi. Sull’area sottoposta a riqualificazione, fino a qualche mese fa, vi era un distributore di carburanti.

 

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