Piove in una sala operatoria dell’ospedale San Giovanni Bosco, dove sono sistemati alcuni pazienti in barella a causa dell’esaurimento dei posti letto disponibili nella vicina rianimazione. Tecnici dell’Asl e vertici della direzione sanitaria dell’ospedale per mettere in sicurezza la struttura e i degenti; mentre i lavori della copertura in sala operatoria, così come il restyling del pronto soccorso, programmati da tempo sono fermi perché la variante al progetto, necessaria per far ripartire le opere, non è stata ancora approvata. “Si tratta di interventi da sbloccare al più presto per fare in modo che il presidio diventi un punto di eccellenza nella rete di emergenza della città” dice il direttore sanitario del San Giovanni Bosco, Luigi de Paola. In ospedale resta alta la tensione dovuta anche al sovraffollamento, con barelle disseminate nei vari reparti, anche nei corridoi e in due sale operatorie su tre occupate, al momento, dagli ammalati. Con inevitabili disagi e pesanti ripercussioni sugli interventi chirurgici: quelli fissati in regime di elezione sono da giorni rinviati, quelli urgenti sono garantiti di fatto con difficoltà.