”Il professore Iannelli e’ pronto a qualsiasi confronto con i pm sulla materia del processo – i presunti dirottamenti di ammalati dal Cardarelli a Villa del Sole e le presunte irregolarita’ nella gestione della convenzione tra la clinica e l’ASL Na 2 – ma respinge in modo categorico questo gioco al massacro che mira ad infangare non solo la sua persona ma anche la casa di cura”.
Lo ha detto l’avvocato Bruno Von Arx, che assieme al collega Manlio Pennino assiste il primario del Cardarelli Paolo Iannelli, a proposito delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Gennaro Panzuto, depositate dai pm al Riesame. Secondo il penalista, ”le dichiarazioni di Panzuto sono abilmente costruite sulla base della conoscenza della clinica acquisita durante i ricoveri di Ciro Piccirillo e del figlio di Rosario Piccirillo, che il professore Iannelli opero’ per la frattura di un femore”. A giudizio di Von Arx, il pentito non e’ attendibile anche perche’ ”si definisce appartenente al clan Piccirillo della Torretta che non e’ mai esistito e nei cui confronti la magistratura non ha mai intrapreso alcuna azione giudiziaria”. L’udienza del Riesame in cui si discutera’ della posizione di Paolo Iannelli e’ fissata per lunedi’ prossimo.