Secondo quanto ricostruito dai carabinieri avrebbe ferito due persone al termine di una lite avvenuta la scorsa notte scoppiata dopo un banale tamponamento tra due auto. In manette e’ finito Giovanni Prisco, di 37 anni. L’uomo – mentre era ricercato dai carabinieri – si e’ presentato alla polizia ammettendo di aver fatto fuoco.
I fatti sono accaduti la scorsa notte, poco dopo le due, all’altezza dello svincolo Ponticelli-Barra della statale 162, alla periferia di Napoli. Una utilitaria e’ stata tamponata da un’altra vettura: un banale incidente stradale. Ma C.G, di 38 anni e G.P, 28enne, che erano a bordo della macchina tamponata, sono stati raggiunti da diversi colpi di pistola alle gambe esplosi da uno sconosciuto. I due sono stati soccorsi e portati all’ospedale ‘Villa Betania’. Successivamente C.G. e’ stato trasferito all’ospedale ‘Cardarelli’: entrambi sono in prognosi riservata. Sul posto sono giunti i carabinieri della caserma di Ponticelli che insieme a quelli di Poggioreale hanno avviato le indagini individuando subito il presunto autore del duplice ferimento in Giovanni Prisco. Otto i colpi esplosi. L’uomo pero’ si e presentato al commissariato di polizia di Ponticelli ammettendo di aver sparato. Gli investigatori hanno anche ritrovato l’arma utilizzata. Prisco e’ stato condotto nel carcere di Poggioreale.
