Sono meno gravi di quanto si temesse in un primo momento le condizioni della donna che ieri ha tentato il suicidio provocandosi ferite da arma da taglio alla gola e al petto in un parcheggio dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Lo si apprende dalla direzione sanitaria della struttura partenopea dove la donna è ricoverata e sotto osservazione nel reparto di Chirurgia d’urgenza. Le ferite che la signora si è procurata non hanno leso organi vitali e le sue condizioni non preoccupano i sanitari. Ai suoi soccorritori la donna avrebbe spiegato il gesto con il senso di colpa per aver trasmesso l’epatite virale alla nipotina: circostanza che avrebbe scoperto ritirando un referto medico.