Un uomo di 37 anni, originario della Campania, è stato denunciato dai carabinieri di Assisi per un truffa con l’espediente del finto incidente, ai danni di una donna di 72 anni, di Valfabbrica, dalla quale sarebbe riuscito a farsi consegnare quasi 1.500 euro in contanti. Il truffatore – secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri – aveva fatto precedere la sua visita a domicilio da due telefonate. Nella prima, fingendosi maresciallo dei carabinieri, aveva spiegato alla vittima che il figlio aveva investito un motociclista procurandogli lesioni alle gambe. Motivo per il quale lo stesso – sempre secondo il racconto telefonico del finto militare all’anziana – era in stato di fermo nella stazione carabinieri, mentre la donna sarebbe stata contattata da un legale per sistemare la situazione. Nella seconda telefonata, questa volta fingendosi avvocato, il truffatore aveva detto all’anziana che per evitare una denuncia da parte del ragazzo investito e la sospensione della patente, il figlio avrebbe dovuto pagare 4.500 euro. L’uomo – sempre secondo quanto riferito dai carabinieri – si è infine presentato a casa della vittima, qualificandosi come avvocato e facendosi consegnare per la soluzione della vicenda 1.500 euro in contanti. Dopo la scoperta della truffa, i militari sono riusciti ad individuare prima l’autovettura usata dal presunto truffatore, per poi risalire al campano, che era già noto alle forze di polizia. Sono in corso accertamenti per stabilire sue eventuali responsabilità in episodi analoghi avvenuti nella provincia di Perugia nei giorni scorsi.