Un truffatore ‘seriale’ incubo delle banche, dove apriva conti correnti con assegni clonati il cui ammontare veniva poi prelevato ai bancomat o utilizzando gli assegni legati a i conti aperti, è stato arrestato dalla squadra mobile della Questura di Padova.
L’uomo è stato bloccato a Casoria, nel napoletano, e gli è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Lara Fortuna, su richiesta del Pm Vartan Giacomelli. Decine gli istituti di credito truffati con svariate migliaia di euro. Nel corso delle indagini, lo mobile padovana ha sequestrato anche della documentazione bancaria su cui, in un caso, la polizia scientifica è riuscita a rilevare un’impronta.