In questo nefasto venerdì 13 non è stato risparmiato nemmeno il Parco Nazionale del Vesuvio: a fuoco Cava Fiengo in contrada Castelluccio, sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco, in arrivo i forestali. Alle 16 circa un grosso incendio è divampato nel territorio del Parco, laddove c’era l’ex Cava, un’area di oltre 150mila metri quadri trasformata in discarica con scarti tossici. Inoltre, propro da qui ebbero inizio i disastrosi roghi del 2017. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri della Tenenza di Ercolano, in arrivo i forestali. Sono ancora in corso le operazioni di spegnimento, secondo i primi rilievi pare che non ci siano danni ad abitazioni e persone, e che sia andata a fuoco vegetazione ed alcuni rifiuti, per cause sono ancora da accertare. Una nube nera è visibile da vari comuni del Vesuviani, allarme per molti cittadini ed ambientalisti anche perché l’area è stata ribattezzata ‘La terra dei fuochi Vesuviana’. “Aiutateci – il grido del parroco don Marco Ricci, presidente di Salute, ambiente, Vesuvio – stiamo respirando veleno”.