Questa mattina, nell’ambito di articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli , militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo disposto dal Gip, avente ad oggetto svariati beni immobili, conti correnti ed altre liquidità fino a concorrenza della somma di 2milioni e 860mila euro nella disponibilità della società di vigilanza “Civin Vigilanza Srl” nonché dell’amministratore Raffaele Polito e del socio unico Nunzio Recano. In totale gli indagati sono sei.
Il sequestro è conseguenza dell’avvenuto accertamento dei delitti di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte nonché di omesso versamento di ritenute dirette certificate e di Iva e, infine, di omesso versamento di contributi previdenziali ed assistenziali.
La sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte è relativa al compimento, da parte degli indagati, di atti fraudolenti idonei a rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva relativa a cartelle esattoriali delle imposte dirette e messe a carico dell’Istituto di Vigilanza “Nuova Lince Srl”. La frode è consistita nella concessione del ramo di azienda della Nuova Lince alla Civin Viglianza. Quest’ultima dopo l’acquisizione ha assunto lo stesso assetto societario della cedente. La Nuova Lince è stata poi ceduta ad una società, la Multi World Investment limited, costituita ad HonK Kong ed amministrata da un orientale. Procedura che per la Procura è volta a neutralizzare l’azione del fisco italiano.