Proseguono le indagini per far luce sull’omicidio di Orazio De Paola, il 58enne ucciso con cinque colpi di pistola a San Martino Valle Caudina. Ieri il fermo del 31enne Gianluca Di Matola, a Roma, oggi si cerca di far chiarezza anche su un eventuale ruolo del fratello Bartolomeo Di Matola di 28 anni. Si sta cercando di appurare, infatti, se abbia preso parte all’agguato o favorito la fuga del fratello, che sarebbe già stato anche sentito dal giudice che segue le indagini.

Per quel che riguarda il movente, non si esclude nessuna pista anche se sembra prendere quota la possibilità che esisteva una rivalità con la vittima, scaturita da un diverbio. E’ una delle piste seguite gli investigatori. Potrebbe anche trattarsi di un diverbio scaturito per motivi personali, riconducibili alla presenza di una donna.

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