CASERTA – Andrà a Samuele Bersani l’ambìto Triceronte, il premio assegnato ogni anno ad un protagonista di “SETTEMBREalBORGO”, il Festival Internazionale di Musica e Dintorni giunto all’edizione numero 42 ed organizzato dalla Provincia di Caserta con il contributo della Regione Campania e la partnership della Camera di Commercio di Caserta.

Il Triceronte è una scultura in ferro” – ha spiegato Alberto Grant, autore del trofeo – “rappresentata da tre piccoli rinoceronti uno sull’altro. È un’iconografia fantastica, ispirata al mondo animale, che attrae, con la sua singolare forma, per fissità e per dinamismo. Espressione assoluta dell’equilibrio perfetto tra immanenza e mobilità, coniuga la preistoria con il presente e l’immaginario con la realtà, il peso del corpo con la leggerezza del movimento”.

Quest’anno” – ha dichiarato Casimiro Lieto, Direttore Artistico del Festival – “era giusto consegnare il Triceronte (l’anno scorso dato a Carmen Consoli) a Samuele Bersani, che festeggia i vent’anni di carriera. Un omaggio alla sua inesauribile fantasia ed alla esemplare capacità di far R(esistere) la poesia nel tempo, tra musica e parole, impegno e creatività”.

Il Triceronte finirà nelle mani di Samuele Bersani al termine della sua performance, che si terrà lunedì 3 settembre, alle 20.30, al Teatro della Torre. Reduce dal grande successo del disco “Psyco – 20 anni di canzoni”, che contiene anche il brano “Un pallone”, vincitore del Premio della critica all’ultimo Festival di Sanremo, Samuele Bersani sarà protagonista di una serata che si preannuncia indimenticabile.

Intanto, tra poche ore, sarà la volta di Nina Zilli, unica donna a salire sul palco del Teatro della Torre. Grande attesa per il suo arrivo, previsto a Casertavecchia per le ore 18,30. Una scenografia originalissima, un grande logo in neon ed un piedistallo d’argento per ospitare una delle voci più singolari del panorama musicale italiano ed europeo. Per lei, prove tecniche di “Settembre” con una scaletta serratissima, nella quale spiccano i “classici” come “50 mila”, “L’amore è femmina”, “Bacio d’addio”, “L’amore verrà”, ma anche cover ed omaggi, mirabilmente sospesi tra Italia e America.

Poco fa è stato abbattuto anche il muro del 1500 fans della Rassegna su Facebook: l’altro Festival, quello che viaggia sui commenti in contemporanea agli eventi, delle fotonotizie e delle immagini in real time, riscuote giorno dopo giorno sempre più consensi, allargando gli orizzonti di una kermesse che ha scelto di privilegiare ogni tipo di comunità ed aprirsi ad una fruizione allargata di contenuti e proposte.

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