di Ginorossi
Salve amici! E’ un bel po’ che non ci sentiamo, vero? Diciamo che ci siamo presi una bella pausa di riflessione e chiudiamola lì, poiché abbiamo da parlare di cose ben più importanti, come questo EP (una volta si chiamava 45 giri) “Comme ‘o mariuolo” e “Iamme a’ messa!” del nostro musicista e conterraneo Tommaso Cavallo, che precede l’uscita del disco programmata per il prossimo settembre. Il disco verrà presentato Domenica 29 giugno alle ore 18,00 presso il Parco Commerciale Appia Center di Teverola (Caserta) con la partecipazione speciale di Tony Esposito, come ospiti Alfonso Cuoci parroco di Casal di Principe e presidente dell’associazione “Don Peppe Diana” e Paolo Ronza, leader del gruppo elettronico casertano “Sha Dong”. Tommaso è originario e vive a San Marcellino (CE), ritroviamo quindi in questo lavoro, come si può notare anche dalle presenze, le problematiche che affliggono il nostro territorio come l’immigrazione clandestina e un certo modo di intendere la religione. Il nostro musicista ha un lungo percorso musicale e una carriera di tutto rispetto alle spalle. Quello che ha segnato principalmente la sua carriera è stata la lunga collaborazione con Tullio De Piscopo con il quale, tra l’altro, ha partecipato al Festival di San Remo dove Tullio presentò il suo più grande successo “Andamento lento” e con il quale poi ha registrato il suo primo disco “Blues Contamination”. In seguito ha collaborato con altri importanti artisti come Antonella Ruggiero, Tosca, JennyB, Adriano Pappalardo, Alfonso Jonhson, Mike Miller, solo per citare i più famosi.
I due brani scritti con la collaborazione dell’autore Antonio Rossi che ha curato i testi, sono stati concepiti in un misto dialetto/italiano/inglese che è diventato uno slag che solo gli artisti della nostra regione sono in grado di realizzare. Il brano “Comme ‘o mariuolo” è ispirato alla piaga della immigrazione clandestina vista drammaticamente dalla parte di chi lascia la propria terra, gli affetti e le proprie tradizioni per sfuggire alla fame o alla persecuzione politica o religiosa o alla guerra, senza sapere se arriverà vivo o morto. Sempre con la speranza di rifarsi una vita più dignitosa per sé e per i propri figli. Il brano termina con un grido accusatorio contro l’indifferenza: ”Ma simme gente o nun simme niente?” ed un bellissimo assolo di chitarra dove Tommaso dimostra una maturazione artistica davvero considerevole. Tutto il brano è intercalato con il coro “Shame on you” (vergogna su di voi). Il lato “b” del disco contiene il brano “Iamme a’ messa!” dove viene svolto in modo ironico il tema dell’esortazione ad andare in chiesa per pregare, confessare i propri peccati con il fine di pulirsi la coscienza. In questo brano viene fustigato certo bigottismo di chi crede nel perdono. Simpatico è il richiamo al vecchio detto popolare “ E ‘a nonna dice che sta ‘o vino pa’ messa e ‘o vino pe’ fessi”. Anche questo brano prende sin dal primo ascolto, un reggae che prosegue con un andamento molto piacevole e dove Tommaso si mostra un buon interprete. Non mi resta altro che ricordare la data del concerto – presentazione domenica 29 giugno ore 18,00 Parco Commerciale Appia Center, S.S. Appia 7/bis, Teverola (Caserta)…..e buon concerto!
CD: – Comme ‘O Mariuolo – Iamme A’ Messa!
Special Guest: Tony Esposito e il gruppo “Sha Song”
ospite: padre Alfonso Cuoci
Le parole delle canzoni sono così banali che se appena ci metti un pizzico di intelligenza ti chiamano poeta.
(Paul Simon)