CAPUA . Un nuovo impulso sembra rilanciare il Museo d’Arte Contemporanea. Lo storico complesso di via Asilo Infantile, che custodisce numerose opere di pregiatissima fattura, fino a qualche mese fa oggetto di vivaci beghe amministrative, si proietta oggi verso una nuova fase di valorizzazione e riqualificazione.
Ieri, facendo seguito a due riunioni del Consiglio di Amministrazione, presieduto dal sindaco Carmine Antropoli, ha avuto luogo – all’interno della sala mostre – un incontro informale tra gli artisti, tra l’altro concessionari degli spazi museali. La struttura museale, che ospita veri e propri laboratori artistici, nei quali pittori, scultori, ceramisti e fotografi realizzano le proprie opere, costituisce ora la nuova sfida per il futuro. “La cittadella dell’arte – ha evidenziato il primo cittadino Antropoli – ci viene invidiata per le sue specifiche peculiarità. Oltre a presentare i crismi di un museo, attraverso le bellissime testimonianze in esso custodite, la struttura assicura e valorizza l’espressione artistica contemporanea mediante attrezzati laboratori, nei quali gli artisti possono dare concretezza ad un’ispirazione, tramutare in arte un’idea astratta, realizzare in assoluta tranquillità e comodità un ‘opera”. Nonostante siano rimasti immutati l’organigramma del Consiglio di Amministrazione e la direzione onoraria di don Peppino Centore, il Mac ha attualmente un nuovo coordinatore, un Comitato di Coordinamento Artistico, un responsabile degli eventi e un consulente. Il nuovo team sta già lavorando per consentire un primo ed immediato rilancio della struttura, a partire dalla pianificazione degli interventi da realizzare. “Sono contento di questa riunione – ha concluso il sindaco – perché è evidente che anche gli artisti hanno preso a cuore il futuro della cittadella dell’arte. Il confronto è importante anche per comprendere le ragioni di tutti, le problematiche, soprattutto quando consentono di individuare prospettive di immediata risoluzione. Mi auguro che il museo d’arte contemporanea possa, entro il più breve termine, guadagnare il prestigio che merita”.