Si terrà domenica 21 dicembre 2014, alle ore 19:00 nella Chiesa Cattedrale, il tradizionale “Concerto di Natale” della “Cappella Musicale Lauretana” e il “Coro Voci Bianche” del Duomo di Aversa. Organizzato dalla Diocesi e dall’Assessorato alla Cultura, l’evento cittadino di riferimento per l’apertura delle festività natalizie presenta quest’anno un’importante novità: l’avvicendamento alla direzione della “Lauretana”. Lo storico direttore del Coro, Mons. Franco Grammatico, ha passato il testimone a don Massimo Ponticelli: il conferimento del mandato da parte del Vescovo Mons. Angelo Spinillo, infatti, è avvenuto lo scorso 7 ottobre, giorno in cui la Chiesa cattolica celebra la Madonna del Rosario. “Una bella coincidenza, visto che sono un prete molto mariano”, osserva don Massimo, che aggiunge di sentirsi da sempre di casa nella Cappella Lauretana: “La mia prima esperienza in un coro è stata proprio nelle Voci Bianche e risale al 1990, in occasione della visita di San Giovanni Paolo II nella nostra diocesi”. Da lì inizia la passione per la musica: “È attraverso la musica che ho conosciuto Dio”, prosegue il nuovo direttore, “l’indimenticabile esperienza di ventiquattro anni fa mi ha portato a contatto con il Signore, indicandomi la vocazione al sacerdozio”. Don Massimo Ponticelli ha poi deciso di proseguire gli studi al Conservatorio Statale di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, specializzandosi in Direzione di Coro e Composizione Corale. Adesso è giunto il momento di “restituire alla musica quanto mi ha donato tanto tempo fa. Certo, provo una grande emozione e un po’ di timore, ma cerco di trasmettere serenità a me stesso e ai coristi: il Concerto di Natale resta fondamentalmente un momento in cui renderemo lode al Signore. Ringrazio Don Franco Grammatico, padre e fondatore della Cappella, con il quale c’è un continuo, proficuo scambio di idee”. Per quanto riguarda la scelta del repertorio, anche la “Cappella Musicale Lauretana” si è unita all’omaggio della città a Niccolò Jommelli nel terzo centenario della nascita: in apertura, troveranno spazio due composizioni del musicista normanno.