AVERSA –  E’ fissato per sabato 16 febbraio l’appuntamento con il gran finale della quarta edizione del Carnevale Atellano. Si partirà sabato mattina, alle ore 10.30, con la sfilata dei carri allegorici che attraverserà le strade di Aversa partendo dall’arco dell’Annunziata per arrivare a piazza Municipio. Tutti i bar dislocati lungo il percorso offriranno chiacchiere e dolci di carnevale.

 

 

L’evento, alla sua prima edizione, è stato organizzato in collaborazione con l’associazione CASMU coordinata da Mario Guida con il patrocinio dell’assessorato alla pubblica istruzione della città di Aversa.

Accompagneranno i carri le majorette, i campioni nazionali della scuola di ballo Trilogy e la vincitrice del concorso miss maschera atellana Angelica Serino.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, la sfilata si trasferirà a Sant’Arpino e Succivo dove attraverserà le principali strade per giungere poi in piazza Umberto I. Lì ci saranno canti, balli e tanto divertimento. Alle ore 19 sarà messa in scena la canzone di Zeza dalla compagnia teatrale di Gianpietro Ianneo.

E a conclusione della serata sarà proclamato il carro vincitore del concorso.

Due i carri in gara quest’anno che si contenderanno il trofeo realizzato dall’artista Roberto Di Carlo.

Il primo, realizzato dal gruppo di Coppola Teresa di Sant’Arpino, dal titolo “O purp spread” ha come tema la crisi economica. La crisi è raffigurata dalla piovra che uscendo improvvisamente dalle acque afferra e distrugge tutto ciò che incontra lungo il suo cammino. Più precisamente, essa rappresenta il fallimento del sistema economico contemporaneo, un sistema in cui contano solo il mercato e le banche e dove lo spread ne fa da padrone, offuscando d’un colpo le virtù e la storia di ogni paese europeo. Le varie nazioni sono rappresentate attraverso personaggi e simboli: il maestoso Dante, il fiero Napoleone, il focoso spagnolo, il saggio Socrate e l’imponente Beethoven simboleggiano gli aspetti più belli ed essenziali di alcuni dei grandi popoli Europei.

Il secondo dal titolo “TEMPI   MODERNI ?”, realizzato dai giovani dell’associazione “Un cavallo per amico” di Succivo, è un omaggio a CHARLIE CHAPLIN che negli anni trenta scrisse e diresse un film commedia “Modern Times” in cui il suo iconico piccolo vagabondo lotta per sopravvivere nel mondo moderno e industrializzato. Il film e’ un commento sull’occupazione disperata e condizioni fiscali, che sembrano proiettarsi e rispecchiarsi oggi nel ventesimo secolo ma con un danno maggiore, quello dell’inquinamento, rappresentato da un pulcinella avvolto in un mantello tricolore che abbraccia tutti i prodotti di questi ultimi cento anni. Quindi la domanda nasce spontanea, ma quali sono stati e quali saranno i tempi moderni?

Ai realizzatori del carro vincitore sarà assegnato il trofeo che terranno in custodia fino al prossimo anno.

“Siamo davvero felici – dichiara il presidente del comitato Virginio Guida – di essere riusciti a dare vita ad un Carnevale speciale e sorprendente. In ogni edizione il programma si è arricchito di novità ed eventi e quella di quest’anno è stata indubbiamente un’esperienza indimenticabile. Aspettiamo tutti sabato per concludere insieme un viaggio entusiasmante e premiare il lavoro di tutti coloro che si sono adoperati per realizzare i carri che quest’anno sono davvero sorprendenti.

A tutti va il mio ringraziamento e l’invito a partecipare sabato ad una giornata memorabile”.

 

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