La kermesse “Centro Storico in festa” ha riscontrato l’entusiasmo di tanti cittadini. In una data chiave dell’estate casagiovese, l’Amministrazione Comunale è riuscita nell’intento di accompagnare alla ricorrenza del patrono San Vincenzo De’ Paoli un evento culturale di discreto livello, invogliando le persone a riavvicinarsi alle piazze principali della città. Se è stato ottenuto tale risultato, il merito va dato allo staff organizzativo, il quale è riuscito a programmare ogni evento con netto anticipo, facendo da collante tra gli artisti, i commercianti ed i cittadini. Entusiasta della kermesse è il capogruppo del gruppo consiliare “Casagiove, adesso” Loredana De Lellis che esordisce, parlando del grande lavoro svolto: “Prima di tutto questa manifestazione si è potuta realizzare grazie alla collaborazione di tutta l’Amministrazione. In qualità di capogruppo di Casagiove, adesso, ho avuto l’opportunità di tenete tutti uniti e di lavorare in modo organico. Di conseguenza anche le persone che non fanno parte del consiglio comunale si sono date veramente da fare. Come figura delegata al turismo ed al marketing territoriale, credo sia stata una manifestazione d’alto livello. La risposta della popolazione è stata eclatante. Tutti si sono compiaciuti di questa iniziativa, la prima di una lunga serie”. Ringraziamenti per tutti coloro che l’hanno affiancata in tale lavoro: “Mi sento di elogiare il sindaco Roberto Corsale, il presidente del Consiglio Marianna Barattini, i rappresentanti di Casagiove, adesso non eletti come Daniela Rettore, Roberto Di Giacomo, Cira Di Gennaro, gli assessori Danilo D’Angelo, Rossella Russo, Francesco Mingione, Pietro Nardi, Lucia Carla Savignano ed i consiglieri Gennaro Caiazza, Ernesto Mese, Alessandra Ammirati e Ferdinando Illiani. Da non dimenticare tutti i vigili urbani di Casagiove e anche la Protezione Civile che si sono messi a disposizione ed hanno cooperato in modo egregio ed esemplare. Un ringraziamento particolare a Don Stefano Giaquinto, che è stato insignito lunedì del diritto di processo canonico e che non ha fatto mancare la propria mano”. La figura casagiovese apre il discorso su altre iniziative in programma e parla del discorso identità: “La prima edizione viene fuori da un qualcosa già programmato nella campagna elettorale, che va ad inserirsi nella Festa dei Quartieri. Saranno organizzate manifestazioni, dislocate nelle altre diverse piazze di Casagiove, che promuoveranno la rinascita dell’identità cittadina. Finalmente gli abitanti di Casagiove si sono sentiti prendere in considerazione. Casagiove era andata a finire in un periodo di stasi economica, culturale ed ambientale. I negozi erano demotivati nel portare avanti attività commerciali, invece noi rivogliamo dare entusiasmo in tutta la città, sia nel centro storico che nelle zone circostanti, con negozi aperti a prezzi convenienti”. Infine la De Lellis conclude: “Sinceramente in campagna elettorale le persone hanno chiesto una svolta. Noi abbiamo dato la possibilità che la svolta può avvenire. Anche essendo in un periodo estivo, ognuno cerca di dare il massimo. Noi abbiamo fatta una promessa e le promesse si mantengono. Grazie all’unione di tutti, stiamo portando avanti i nostri progetti della campagna elettorale. Solo così Casagiove potrà rinascere economicamente e culturalmente”.