CASTEL VOLTURNO – Mercoledì sera, il Centro Studi Danza “Le Ballet Classique”, diretto da Francesca e Melania Parente e Valentina Miccio, ha portato in scena, al cine-teatro Sant’Aniello, il saggio-spettacolo di fine anno accademico. Parlare di danza mette in luce anni e anni di impegno e continua preparazione. La realtà è molto dura: assistere a uno spettacolo di danza, un saggio di fine anno emoziona per l’impegno costante: sono premiati i sacrifici di chi opera da anni nel settore.
Alla fine i risultati e i giusti riconoscimenti arrivano sempre per chi crede nell’impegno e costanza. La serata è stata divisa in tre parti: la prima dedicata al repertorio classico in cui gli allievi hanno vestito il ruolo di fate, dame e cavalieri del 1600 tratto da “La bella addormentata” con musiche di Tchiaikovsky mentre i più piccoli hanno danzato sulle musiche delle favole Walt Disney. La seconda parte è stata invece dedicata alla danza moderna: un atto di danza lyrical- jazz con le più celebri musiche del mondo jazz tra cui “Wonderful world” e “Sing sing”, un altro dedicato all’hip hop e l’ultimo di contemporaneo in cui l’allievo Ciro Iorio ha vestito i panni di Dorian Gray tratto dall’omonimo romanzo di Oscar Wilde. Nella terza ed ultima parte c’è stato invece spazio per le varie marce americane tratte dal balletto di repertorio “Stars and Stripes” di Balanchine. Il pubblico ha espresso per tutta la serata il compiacimento e la soddisfazione per uno spettacolo di alta qualità e professionalità. Soddisfatte del risultato ottenuto, le direttrici artistiche sono già proiettate ai concorsi e ai vari stage estivi che come ogni anno terranno la scuola impegnata anche nel periodo estivo con la speranza di ritrovarsi per il nuovo anno accademico e per condividere ancora una volta con tutti voi le emozioni che solo una disciplina come la danza sa regalare.
Nunzio De Pinto