“Si conclude una quattro giorni che ha portato nuova linfa alla comunità di Gallo Matese. Un ringraziamento va a tutti coloro che con passione hanno fatto riscoprire la Bellezza dei nostri luoghi”. A dichiararlo il sindaco Giovanni Antonio Palumbo. L’impressione di ritrovarsi catapultati in una realtà magica. Questa è la sensazione che ha provato chi ha scelto di partecipare, dal 20 al 23 agosto, a “RiTorno a Gallo Matese” quest’anno. E chi lo ha fatto ha potuto assaporare “La Ritrovata Bellezza” che è stata proprio il tema di questa seconda rassegna di musica e teatro di strada. Obbiettivo raggiunto, dunque, e a confermarlo sono state le numerosissime persone che hanno letteralmente riempito ogni vicolo e piazza del borgo matesino a cui è stata data la possibilità di mostrare le pietre vive che raccontano la sua storia. I visitatori, che non sono mancati in nessun momento, sono stati letteralmente presi per mano e guidati alla riscoperta attraverso piccoli eventi dislocati nei posti più suggestivi del centro storico. E chi ha avuto modo di scaricare l’applicazione sul proprio smartphone ha avuto anche una guida in più perché all’inizio di ogni spettacolo l’App invitava a raggiungere la piazza o il vicolo ricordando gli appuntamenti in programma. Dopo la giornata inaugurale del 20 agosto, con la presentazione ufficiale del programma, che ha preceduto quella del saggio storico “Campofigliolo e l’Acqua dei Palombi” di Domenico Palumbo, si è potuto assistere alla prima magica serata scivolata sulle note delle “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi in compagnia degli Arcadi, ensamble di musicisti provenienti da tutta Europa, della violinista Masha Diatchenko e della “Takadum Orchestra”.

Poi ogni angolo ha preso vita con l’esibizione di artisti unici. Il centro storico è divenuto cornice per gli attori/statue di “Silence Teatro” e palcoscenico per la compagnia di teatranti la “Baracca dei Buffoni” e per la “Compagnia dell’Atto Comico”. Ancora la musica l’ha fatta da padrona attraverso la bravura indiscussa di Enzo Samaritani, Forni & Graziano, Laura Bisceglia e la Fantomatik Orchestra che ha anche chiuso l’evento a notte inoltrata, il 23. A coinvolgere i bambini del pubblico è stato lo spettacolo “Io e Lui”, performance in cui un uomo e un cane si sono esibiti in rocambolesche acrobazie. E poi i sinuosi corpi di “Raggi di luna”, Elisa Scapeccia e Huma Show si sono infiammati, hanno danzato, e si sono arrampicati fino al cielo. Anche la natura, la forra di Pescorosso e il Lago di Gallo, si è fatta ammirare in tutta la sua bellezza attraverso le attività coordinate dalla Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti). Organizzazione impeccabile e cura dei minimi particolari hanno reso Piazza Indipendenza, Piazzetta palazzo, la Terrazza del tiglio e del noce e tutto il centro storico luoghi senza tempo.

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