CASTELLO MATESE – Ultimi intensi preparativi per l’allestimento della diciottesima edizione della “Giostra”(artefice l’associazione culturale “Cluvia” con il patrocinio del comune e di altri enti pubblici come la regione) in programma” a Castello del Matese fino a domenica.
Alle 21, all’imbrunire della giornata, si accendono le torce di questa nuova rassegna che movimento musica, animazione di strada, mostre fotografiche, incontri culturali come il convegno di domani sui ritrovamenti archeologici, spazi espositivi fino agli immancabili momenti gastronomici. Tre giorni di festa medioevale con il paese e le sue tre contrade mobilitate per rinnovate l’emozione dell’ennesima sfida per la conquista dello stendardo, simbolo del primato civico.L’accensione delle torce è preceduta dalla benedizione dei cavalieri che rappresenteranno Il Platano , il Cavallo e La Torre, che donerà lo Scudo, davanti al sagrato. Ma uno dei momenti più suggestivi si avrà nella escursione notturna( salita sulla rocca )lungo la mulattiera che collega Piedimonte Matese a Castello del Matese anticamente fortezza difensiva del maggiore centro matesino , iniziativa curata dall’associazione di guide parchi GU.Pa.Nà . Da sempre la Giostra ha dato spazio all’arte fotografica e pittorica. Ben tre mostre: nella Chiesa di Sant’Antonio( mostra d’arte “e sono parole o è fantasia” di Sara Gambella); Largo Olivella( mostra fotografica di Giovanna Mastrati); Ex Convento Agostiniano: Collettiva fotografica. Momento da non perdere e presente sin dalla prima edizione è la mostra –vetrina di artisti locali. Da stasera anche i sapori delle “cibarie de traditione” locale. Prima giornata e primi spettacoli musicali tra le strade ed i vicoli del paese con Vagus Animis ,I Giullari dell’Allegra Brigata,Synphonia Medievale ma anche animazione per bambini con“Re Artù …la leggenda”: Teatro de’ Burattini di Teresa Mastroianni.