CASERTA – Martedì 21 maggio, alle ore 18, nello spazio la Feltrinelli di corso Trieste a Caserta, su iniziativa dell’Associazione culturale Il Casertano, avrà luogo un incontro con Gabriella Genisi, autrice di Uva noir (Sonzogno, pp. 188, euro 16). Ad intrattenersi con lei sul libro sarà la docente di Lettere e scrittrice, Marilena Lucente. Ad introdurre i lavori, Piero Rossano del Corriere del Mezzogiorno. L’iniziativa rappresenta anche la prima uscita pubblica dell’Associazione presieduta da Antonella Palermo e che dal 2009 edita l’omonimo quotidiano di informazione on line.
Uva Noir è il terzo episodio della serie che ha per protagonista Lolita Lobosco: la sensuale commissaria, impulsiva e passionale, in servizio alla Questura di Bari, sezione Omicidi. Nel nuovo episodio la bella Lolita sembra aver finalmente trovato l’uomo giusto per lei, ma dovrà porre in secondo piano i suoi sentimenti per indagare sulla morte di un bambino. Il piccolo Morris viene ritrovato cadavere insieme al suo micetto e l’attenzione della Lobosco e dei suoi collaboratori si rivolge subito alle losche frequentazioni della madre: una giovane arrivista, soprannominata “Uva ‘gnura”, che ha sposato per interesse il ricco farmacista Lorenzo Milone, da cui in seguito si è separata; si teme che con le sue attività illecite possa aver intralciato o irritato qualche malavitoso, pagandone care le conseguenze: «Le nuove generazioni criminali […] non hanno regole, né codici etici da rispettare. Una second generation di baby boss imbottiti di cocaina in lizza per un posto di comando. Disposti forse anche ad ammazzare un bambino per lavare col sangue uno sgarro subito, o per farsi belli davanti a un capo clan. A volte anche l’anima ha il suo giorno libero». Ma non è l’unica pista, la personalità turbata del padre fa sospettare anche di lui e quando poi si scopre che la sua precedente fidanzata è stata spodestata con l’inganno da “Uva ‘gnura” l’elenco dei potenziali colpevoli si allunga ulteriormente. Sullo sfondo una Bari maliarda e crudele, che alterna la bellezza degli scorci vista mare e delle vie-salotto agli angoli oscuri di degrado e delinquenza.
La Genisi mescola gli ingredienti del giallo con quelli del romanzo di costume, dimostrando una sempre maggiore abilità nel dare compiutezza ai due filoni. Anche in Uva noir torna poi il gioco metaletterario cui ci ha abituati e vengono chiamati in causa sia Salvo Montalbano, nelle vesti di “consulente telefonico”, sia Pepe Carvalho, celebre investigatore e sciupafemmine creato da Manuel Vázquez Montalbán. Insomma, in attesa di vedere Lolita Lobosco nella serie televisiva per la Rai, i tanti fan di Gabriella Genisi possono gustarsi questa nuova avventura poliziesca e sentimentale, che già anticipa un seguito.
L’autrice
Gabriella Genisi è nata nel 1965 e abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Appassionata di arte, cucina e letteratura è organizzatrice della rassegna letteraria “Il libro possibile” a Polignano a mare (www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: Come quando fuori piove, Fino a quando le stelle, Il pesce rosso non abita più qui. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con Sonzogno ha pubblicato La circonferenza delle arance (2010) e Giallo ciliegia (2011), le inchieste della commissaria Lolì che hanno ispirato una serie televisiva che andrà in onda prossimamente sulla Rai.