CARINOLA – Nella splendida e suggestiva cornice di Palazzo Petrucci è stato presentato sabato il libro della professoressa Nadia Verdile: “Maria Luisa di Borbone la duchessa infanta”. La storia di una donna che ha saputo anche ribellarsi all’egemonia imposta dal Napoleone Bonaparte. Ed in quell’epoca non era certamente facile trovare una donna che aveva il coraggio di essere “ribelle” .

Maria Luisa  è una donna colta, intelligente, sensibile lontana dal riscatto ma ne è già l’interprete.” A raccontare tutto ciò ci ha pensato la professoressa Nadia Verdile che attraverso documenti dell’epoca è riuscita a trovare delle importanti nozioni. Ed inoltre ad arricchire il tutto c’è stata una performance della giovane Dafne Rapuano(nella foto) vestita con costume dell’epoca ha fatto rivivere la presenza della duchessa Maria Luisa. Insieme all’autrice era presente la professoressa Pina Scognamiglio docente di Letteratura Teatrale Italiana dell’Università Federico II, la moderatrice Paola Broccoli, la presidente dell’associazione “Matilde Serao” Silvana Sciaudone e Antonio Corribolo ideatore dell’omonimo premio. La citata associazione si è fatta promotrice di questo evento. Una manifestazione che come innanzi detto ha messo il risalto il ruolo della donna in un epoca in cui quest’ultima era davvero considerata come un vero e proprio “oggetto”.  E quindi il discorso fatto in platea non poteva esimersi dal mettere in evidenza quello che anche oggi si verifica nei confronti delle donne che subiscono “violenze” fisiche e non solo.  Ma come già accennato tale incontro è stato il preludio a quello che avverrà il 28 giugno. In quella data ci sarà l’edizione 2013 del premio “Matilde Serao” che sarà consegnata alla giornalista Beatrice Stefanelli vice direttrice del “corriere della sera” prima donna ad assumere un incarico così importante. E dunque qui il richiamo forte al ruolo importante che la donna occupa nella società attuale. E ricevere un premio come il “Matilde Serao”  è davvero qualcosa di grandioso. La Serao che ha avuto i suoi natali a Carinola era donna determinata ed è stata capace di creare qualcosa di davvero importante come quello di fondare un quotidiano e nello stesso tempo scrivere tantissimi libri.

 

 

Lello Santoro

 

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