GIOIA SANNITCA – Ospite ogni anno con le sue opere, Silvano D’Orsi, ceramista, scultore , pittore da decenni porta in giro il nome di Gioia Sannitica dove è nato(vive nella provincia di Perugia) . L’artista sarà presente anche quest’anno nel corso della Sagra degli Antichi sapori in programma dal 12 al 18 agosto con alcuni esempi della sia prolifica produzione artistica.
” E’ il mio paese- dice, con orgoglio D’Orsi reduce da una mostra in Germania nel consolato italiano di Lipsia (tra i prossimi impegni in Giappone) tra i fondatori del movimento degli arcani. Io lavoro a cicli tematici. E qui a Gioia presenterò una serie di lavori sulla metafisica bianca e sul ciclo delle rose. Di particolare rilevanza sociale il significato di quest’ultima attività pittorica: “ Il Ciclo delle Rose- afferma l’artista- contro la Violenza sulle Donne, è una collezione anticipata in Germania che ha avuto la sua ufficiale serata di presentazione prossimamente in Lussemburgo grazie a Daria Iavarone in collaborazione con l’associazione donne giapponese . Una fusione di culture tanto lontane l’oriente e l’occidente”. A testimoniare del suo attaccamento alla propria terra di nascita Silvano D’Orsi ha eseguito le sue opere nel campo della sensibilità religiosa a conferma della sua multiformità ispirativa.Ecco i lavori nel territorio gioiese:
1. Portale di bronzo al Santuario di San Liberato in Calvisi 2. Via Crucis in bronzo (formelle di bronzo) lungo il viale della croce che collega piazza Municipio con via Madre Teresa di Calcutta. 3. La resurrezione di Cristo (scultura in ceramica) davanti al Santuario di Maria Santissima del Bagno. 4. Via Crucis di Ceramica (formelle di ceramica con cornice di legno antico) presso la chiesa di San Felice in Gioia Sannitica… 5. Bassorilievo di refrattario raffigurante l’Arcangelo Michele presso la nuova piazza San Michele Arcangelo. Da rilevare che la sua galleria d’arte si sta estendendo con l’apertura di nuove sedi :” anche in questo momento di acuta crisi stiamo investendo in arte e cultura”.
Michele Martuscelli
