Con la celebrazione della messa mattutina l’abate don Rosario Ventriglia ha dato il via alla festa di Sant’Antuono. In tarda mattinata, l’apertura delle due mostre dedicate alla kermesse folkloristica nella chiesa abbaziale “San Martino Vescovo” e nella villa comunale. I festeggiamenti proseguiranno nella giornata di domani e si concluderanno martedì con lo spettacolo pirotecnico serale e l’esibizione delle diciotto “Battuglie di Pastellessa”. Domani è la volta della tradizionale “Notte dei carri”, in cui si potrà assistere agli ultimi preparativi e prove dei carri partecipanti a questa edizione e, al termine della celebrazione della messa pomeridiana, alla consegna del premio “Historia Loci” . Protagonisti della giornata di sabato i ritmi dei tini, botti e falci che invaderanno la cittadina del Casertano. Benedizione degli animali, del fuoco con l’accensione del cippo, seminari e giochi tradizionali, esibizioni di majorette: queste le iniziative collaterali dell’edizione 2017 della festa di “Sant’Antuono”. Nella giornata di martedì, dopo la processione, la benedizione dei carri con il successivo saluto al santo da parte del presidente dell’associazione “Sant’Antuono & Le Battuglie di Pastellessa”. Ad occupare la scena sarà poi la riffa, la vendita dei beni offerti in natura, e le tradizionali sfilate nella piazza principale con l’accensione dei fuochi pirotecnici figurati. Le sfilate delle “Battuglie” nei giorni di festa saranno protagoniste anche nelle due frazioni cittadine, Casalba e Caturano. In occasione della manifestazione è stato, tra l’altro, allestito un percorso gastronomico che consentirà a quanti accoreranno in paese di degustare le specialità locali inerenti la kermesse, tra le quali il tipico piatto della “Pastellessa”, la pasta con le castagne lesse. Pronti i bottari, entrano nel vivo i festeggiamenti di Sant’Antuono.