CASERTA – Macchina in moto e motori accesi, SETTEMBREalBORGO42 rilancia con un inatteso allungo : il sipario del Festival, targato Provincia di Caserta e realizzato con il contributo della Regione Campania e la partnership della Camera di Commercio di Caserta, si alzerà venerdì 31 agosto nella caratteristica Piazza Vescovado del Borgo Antico con una speciale “preview” affidata all’artista casertano Fausto Mesolella, che porterà in scena il suo ultimo lavoro discografico, dal titolo “Suonerò fino a farti fiorire”.
Una piccola perla che dilata di un giorno il già ricco cartellone 2012 con un’anteprima-evento che si annuncia particolarmente suggestiva per l’effetto promesso : inizio ore 22.30, il “concerto per chitarra” di Mesolella tirerà avanti fino alle 24.00, quando in Piazza Vescovado scoccherà la fatidica mezzanotte del 1° settembre. Sarà in quel preciso istante che il SETTEMBREalBORGO42 regalerà una sorpresa a tutti i presenti e – per la prima volta – celebrerà l’apertura ufficiale del Festival con un momento di aggregazione unico ed originale.
“Casertavecchia è così” – ha dichiarato il Direttore Artistico del Festival, Casimiro Lieto – “Non c’è momento o spazio nei quali non ti verrebbe voglia di inventare qualcosa. Cominciare da Piazza Vescovado, poi, avrà per tutti un significato speciale: quello di una festa per il Borgo che questa Rassegna promette di offrire per l’intera durata dei suoi sette giorni, anzi otto”.
Dopo trent’anni di instancabile militanza nella musica Fausto Mesolella esordisce come solista con “Suonerò fino a farti fiorire”, un inconsueto album di sola chitarra.
“Ad un certo punto della mia carriera ho capito di aver un mio suono” – spiega il musicista – “Dopo aver composto pezzi per colonne sonore, dopo aver prestato la mia chitarra al servizio di mezzo mondo, dopo aver curato produzioni, arrangiamenti e testi per tantissimi artisti, mi sono voluto fare un regalo con quest’album anomalo, perché di sola chitarra”.
Dalla musica classica ai temi per colonne sonore di film, dai pezzi propri all’amata musica napoletana: undici tracce, sintesi di un percorso che, attraverso il solo suono della sua chitarra, racconta la storia del compositore Mesolella.