Ancora boom di visitatori oggi, per la nona edizione della domenica gratuita al museo. Alle ore 14 erano 11.189 i visitatori del Colosseo e 11.089 i visitatori della Reggia di Caserta, un dato altissimo – informa una nota del Mibact -, dieci volte superiore a quello della prima domenica di febbraio. E ancora: a Pompei gli ingressi sono stati 9.354, al giardino di Boboli 6.315, agli Uffizi 4.201, al Museo di Capodimonte 4.153, alla Pinacoteca di Brera 3539, all’Archeologico di Napoli 3.470, al polo reale di Torino 3.308, a Castel Sant’Angelo 3.073, a Palazzo Barberini 2.662, alla Galleria d’arte moderna di Roma 2.602 e ad Ercolano 2.237. “File di cittadini e famiglie stanno trasformando ogni prima domenica del mese in una festa in ogni città”, ha commentato il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini che ha aggiunto “e crescono sempre di più i comuni che si sono adeguati moltiplicando così l’offerta. Un’ operazione importante non solo per i numeri e il turismo ma per il suo aspetto educativo, dato che sta riavvicinando i cittadini al loro patrimonio culturale”. “L’Italia – ha spiegato il ministro Franceschini – è un grande museo diffuso e dobbiamo smetterla di guardare ad altri paesi con complessi di inferiorità mentre siamo un’eccellenza nel mondo. L’anno scorso i visitatori dei musei e luoghi della cultura statali, grazie alle nuove regole, sono aumentati di due milioni e mezzo, superando la soglia dei 40 milioni, più dei 5 più grandi musei del mondo tutti insieme”. Da nord a sud sono stati molti i musei in cui si sono registrate lunghe file all’ingresso. Cittadini e turisti, grazie al nuovo piano tariffario introdotto a luglio dal ministro Franceschini, stanno riscoprendo i musei e i monumenti dello Stato e di quei comuni che hanno già aderito a questa iniziativa di valorizzazione del patrimonio culturale che prevede l’ingresso gratuito nei musei, monumenti e siti archeologici statali ogni prima domenica del mese.