‘Il Regno d’Inverno’ del regista turco Nuri Bilge Ceylan, vincitore della Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes, inaugura un nuovo imperdibile appuntamento per gli appassionati di cinema. L’aperitivo cult della domenica mattina. Il prossimo 23 novembre alle ore 10 avrà inizio infatti un ciclo di incontri mattutini promossi da Duel Village e Caserta Film Lab che proseguirà anche nel 2015. Nuri Bilge Ceylan apprezzato da pubblico e critica per ‘C’era una volta in Anatolia’ e ‘Le tre scimmie’, realizza il suo film più riuscito, loquace ma ipnotico, che si nutre di pesanti ambizioni senza cali di tono. Un ritratto spietato eppure molto umano, di non detti che logorano e del tempo che inevitabilmente cambia tutti noi e il nostro rapporto con chi amiamo. Regia dinamica, panorami che si stagliano all’orizzonte, dialoghi densi, protagonisti che si scambiano giudizi spietati, riferimenti e citazioni teatrali. Tutto questo è ‘Il Regno d’Inverno’. Un film apparentemente molto classico, girato nella steppa anatolica, forte di un’ambientazione fuori dal tempo che rimanda alle opere di Cechov. Splendida anche la colonna sonora affidata all’Andantino della Sonata 20 di Schubert.
LA TRAMA
Aydin è un attore in pensione, ora gestisce un piccolo hotel in Anatolia centrale. Ci sono due donne della sua vita: sua moglie, distante e fredda in ogni senso, e la giovane sorella, divorziata da poco tempo. In inverno mentre la neve copre piano piano l’intera steppa, l’hotel diventa il loro rifugio, ma anche il teatro dei loro conflitti.
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