Ieri sera (21 giugno) i visitatori della prima serata dei Percorsi di Luce nella Reggia … il ritorno nel ‘700” sono arrivati da tutta Italia, in coppia, in gruppi o con le famiglie al seguito, facendo registrare il tutto esaurito dei posti nei due turni di visita. E quando alle 21.15 il Parco Vanvitelliano si è rivelato nella sua veste più suggestiva, l’attesa è stata premiata. Due i turni di visita programmati, con partenze distanziate di 20 minuti l’una dall’altra, per un tour di suggestioni di circa quattro chilometri, tre dei quali a bordo dei pullman City Sightseeing. Tra le novità più apprezzate dal pubblico di ieri, la contro-cascata alla Fontana di Eolo: un ventaglio d’acqua di oltre 12 metri d’altezza che, dal basso verso l’alto, completa l’effetto monumentale della fontana voluta dal Vanvitelli per ricordare il mito di Enea. Ed è proprio a quel mito, che dagli ostacoli degli Dei ha generato la “caput mundi”, che il direttore artistico dei “Percorsi” 2014 Francesco Capotorto ha voluto dedicare i riflettori più suggestivi: la contro-cascata, in continuità con l’acqua in caduta della fontana di Eolo, rimanda verso l’alto il flusso richiamando il concetto di ciclicità ed imprevedibilità del destino, dove il bene e il male diventano scintillii di luce e acqua sui quali la storia s’intaglia con immagini olografiche “impossibili”. E sabato prossimo, 28 giugno, “il ritorno nel ‘700” dei Percorsi di Luce targati Camera di Commercio di Caserta si riproporrà per il secondo appuntamento “by night” alla Reggia che già prevede un incremento di visitatori italiani e stranieri.
LE VIDEO INTERVISTE A TOMMASO DE SIMONE E PIO DEL GAUDIO ALLA PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA