CASERTA. Tanta voglia di lui. Solo così si può tentare di spiegare lo straordinario interesse di cronisti e fotoreporter, l’entusiasmo dei fan e la curiosità dei passanti che ha generato la visita a Caserta di Roby Facchinetti. Il tastierista e cofondatore dei Pooh e il maestro Leonardo Quadrini hanno Scelto il Caffè Serao di Giacomo Serao, in via Paolo Santorio, letteralmente preso d’assalto, per presentare, questa mattina (5 agosto), il concerto «Parsifal… e un po’ del “nostro” tempo migliore», che sarà tenuto dalla Grande orchestra “Udmurtia” il 1 settembre, alle 21.30, nel cortile San Ferdinando del Palazzo del Belvedere di San Leucio. La conferenza stampa ha rappresentato, più che un confronto tra addetti ai lavori, un’occasione informale per incontrare giornalisti e fan e per parlare di un progetto musicale ambizioso che coinvolge 154 musicisti e che ha Facchinetti nella veste di “special guest”. All’evento hanno partecipato Giacomo Serao, titolare del bar e “guru” indiscusso del bere miscelato a Caserta; Raffaele Viale, storico impresario, produttore e talent scout di Terra di Lavoro; un rappresentante dell’Unicef, organizzazione umanitaria che ha patrocinato il concerto; il maestro Quadrini, direttore d’orchestra, arrangiatore e docente titolare al Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, e Facchinetti, da cinquant’anni icona del pop-rock italiano. «Il setificio borbonico è bellissimo e si adatta alla perfezione alle atmosfere di Parsifal», ha commentato Facchinetti. «Qualche anno fa abbiamo suonato alla Reggia e torniamo a Caserta sempre volentieri. Speriamo, il 1 settembre, di ricambiare l’affetto che questa terra ci dimostra ogni volta. Anche qui ho trascorso un po’ del mio tempo migliore», ha poi aggiunto.L’orchestra, composta da 120 strumentisti, sul palco sarà affiancata dal coro sinfonico rumeno “Carmina Nova”, dagli “Hirpini cantores”, dal trio “In-cantus” e dalla tribute band ufficiale dei Pooh, “I Palasport” (Claudio Giuffrida al basso, Pier Giuffrida alla chitarra, Cosimo Cimieri alla batteria e Lorenzo Ancona alle tastiere), per un ensemble totale di 154 elementi. Saranno eseguiti i brani del periodo pop-sinfonico del Pooh, riarrangiati e trascritti dal maestro Quadrini dalle partiture originali degli anni Settanta del maestro Franco Monaldi, che collaborò con il gruppo ideando arrangiamenti ricchi di archi e fiati alla ricerca di un accompagnamento elegante ed evocativo. Facchinetti, autore di molti dei brani in scaletta, sarà ospite della serata ed eseguirà alcuni dei suoi grandi successi (tra le altre, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Tanta voglia di lei”, “Eleonora, mia madre”, “Pensiero”, “Preludio”), in un evento che si preannuncia straordinario e irripetibile. Al termine della conferenza, Serao ha offerto a Roby il “Parsifal”, un cocktail nato per l’evento e a lui dedicato, del quale ha spiegato le caratteristiche, la preparazione e le fonti d’ispirazione. L’esponente dei Pooh non solo ha apprezzato, ma lo ha ribattezzato «Parsifal, opera seconda», a rimarcare la capacità creativa di Serao di “distillare” in una bevanda miscelata la poetica del gruppo, che nel 2016 festeggerà i cinquant’anni di palco. È seguito un buffet, nel quale il padrone di casa ha servito un altro cocktail di sua invenzione, il “Beati colli”, unione di due eccellenze casertane: il succo della mela annurca e il Pallagrello, offerto dall’azienda agricola “Masseria Piccirillo” di Caiazzo. L’aperitivo è stato accompagnato dai bocconcini del “re” dell'”oro bianco” in Terra di Lavoro, Salvatore Bellopede, presidente di Confartigianato.

 

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